MEDIOEVALIA 2021

Il 27 agosto ormai e’ vicino amici e fervono i preparativi per la terza edizione di MEDIOEVALIA NEL BORGO SULLE TRACCE DI FEDERICO II DI SVEVIA! 🏰La nostra iniziativa, a tema medievale, si dislocherà in tre giornate e vuole essere l’occasione per un viaggio alla scoperta e valorizzazione dell’enorme patrimonio materiale e immateriale costituito da saperi secolari degli artigiani salentini, delle ricette tradizionali, delle coltivazioni tramandate e delle produzioni tipiche; ma anche dei riti religiosi e pagani, dei canti, balli e poesie dialettali dei cantastorie e degli artisti che le reinterpretano. Un percorso che mira a guidare turisti e persone locali verso la riscoperta del senso profondo della storia di cui questi beni sono testimoni. La nostra prospettiva suggerisce di qualificare questi beni quali contenitori e modelli comunicativi efficaci e accessibili ad un pubblico via via più vasto. Un patrimonio quasi del tutto sconosciuto per le nuove generazioni. A partire dalla Torre Federiciana, ubicata nel borgo di Leverano, la cui costruzione risale al XIII secolo, si vuole aprire una finestra storico-culturale su come vivevano le Comunità in Terra d’Otranto nel Medioevo alla riscoperta di quell’identità storico-sociale che ha condizionato la cultura e le tradizioni per i secoli successivi.

MEDIOEVALIA NEL BORGO III Edizione Ritorna la ‘festa’ a Leverano il 27,28 e 29 Agosto 2021 con la scelta di evidenziare e far rivivere lo spazio che la ospita. Un luogo dal valore architettonico, pregno di storia e spiritualità, di memorie di comunità: il Convento francescano Santa Maria delle Grazie. Tutte le manifestazioni sono organizzate all’aperto tra il Chiostro e il Giardino conventuale. Il ricco programma proposto dal direttore artistico Salvatore Gervasi comprende la partecipazione di diversi ospiti artisti, musicisti, attori, danzatori e danzatrici, liutai, sputafuoco, scenografi ed animatori. Ecco di seguito l’elenco dei partecipanti: le coreografie di Nelly Quette e di Mariella Salierno con il Gruppo di Danze “Degli Eventi Antichi”; i concerti di musica antica dei musicisti Luca Tarantino e Silvia Grasso; l’esposizioni di strumenti musicali del liutaio Maestro Giuseppe Severini che cura con Marilena Lanzafame diverse esecuzioni con Oud, Salterio, Giga, Organistrum e Ghironda, vere antiche macchine musicali medievali; lo spettacolo di teatro partecipato di e con Assunta Zecca “L’ultimo viaggio dell’Imperatore”. Il Giardino conventuale sarà la bella novità per tutti i visitatori e spettatori di questa edizione. Grazie al progetto integrato di ‘Legambiente di Leverano e della Terra d’Arneo’ questo antico orto-giardino riprende vita dopo un tempo d’abbandono. Qui vengono eseguiti i concerti di Arpa celtica di Carolina Cezza, gli interventi teatrali e musicali di Mariella Salierno, Letizia Gervasi, Massimiliano Stefano, Salvatore Gervasi con la partecipazione del giocoliere e sputafuoco Pino di Gioia, con il recupero del patrimonio vegetale, con canti, danze, novelle e legende. Non mancate!!!

GIUSEPPE SEVERINI. Il liutaio e musicista Maestro GIUSEPPE SEVERINI sarà un vero protagonista della proposta culturale artistica e musicale della III Edizione di MEDIOEVALIA NEL BORGO a Leverano.

27 . 28 . 29 Agosto

– “La Bottega del LIUTAIO”

Il banco di lavoro con esposizione di attrezzi. legni, colle e vernici, strumenti in fase di lavorazione per illustrare il lavoro artigianale del liutaio nella tradizione che risale al medioevo.

– “Musica e Stelle” Esecuzioni musicali per voce e strumenti antichi, Oud, Salterio, Giga, Organistrum e Ghironda, la loro storia, la loro costruzione, il loro impiego nella musica del passato. Con MARILENA LANZAFAME.

– “Il Suono degli oggetti naturali” Corni, conchiglie, ossa, semi e zucche, flauti e clarinetti primitivi. Suoni dalla preistoria ai giorni nostri. I suoni del corpo. GIUSEPPE SEVERINI – Diplomato nel 1981 presso l’Universitas Studiorum Mediolanensis, in Storia Medievale, entra poi al Conservatorio Pollini di Padova e muove i primi passi in Liuteria seguendo alcuni noti liutai come Carlo Raspagni, Vincenzo de Bonis e altri. Ha dedicato diversi studi al mandolino barocco con particolare attenzione al suo coinvolgimento nell’Opera buffa e nella Commedia dell’Arte, quindi alla ricostruzione di strumenti ad arco del Medioevo, Viellas e Symphonie principalmente. Alcuni articoli pubblicati su riviste, mostre di Liuteria in Italia e Francia, concerti (suonando Oud, Hurdy Gurdy, Salterio e voce) e insegnando nella sua Casa della Musica e della Liuteria a Randazzo, in Sicilia, una casa medievale in cui tutti possono vedere il suo laboratorio e l’esposizione permanente di oltre 60 ricostruzioni di strumenti musicali dalla Preistoria al Medioevo.

LUCA TARANTINO apre, con il suo arciliuto a 14 cori, la III edizione di MEDIOEVALIA NEL BORGO 2021 a Leverano presso il Chiostro del Convento Santa Maria delle Grazie

27 Agosto – ore 21.00 IL PIU’ BEL FIORE musiche varie dal “Libro di Leuto” di Antonio Doni Luca Tarantino, arciliuto a 14 cori. Negli anni ’80 del Novecento fu ritrovato a Perugia uno sconosciuto manoscritto per liuto appartenuto ad una nobile famiglia di Assisi, dove oltre trent’anni più tardi il manoscritto fu riportato nella locale sezione dell’Archivio di Stato, e da cui Luca Tarantino ha ricavato un cd monografico. Il libro era parte della collezione di Gioseppe Antonio Doni, che aveva studiato liuto in gioventù e si dilettava di poesia e composizione musicale.

28 Agosto – ore 21.00 ALL’ITALIANASILVIA GRASSO, Violino barocco LUCA TARANTINO, Chitarrone e Arciliuto. La nascita dello stile strumentale italiano, letta attraverso le opere destinate al Violino e al Chitarrone, strumenti solisti che si incontrano in un ristretto novero di opere edite e manoscritte sin dal sorgere del XVII sec. Da quel momento si gettano le fondamenta di quella scuola violinistica che, sino a Corelli e Vivaldi, diffonde lo stile all’italiana nella scena musicale europea. Composizioni avanguardistiche e alla moda, ricche di virtuosismi e artifici retorici, vicine al desiderio di spregiudicatezza della giovane aristocrazia veneziana e delle signorie settentrionali, allo sfarzo del vicereame spagnolo a Napoli e alla corte vaticana di papa Urbano VIII Barberini, mecenate delle arti.

Il programma comprende Capricci, Toccate, Sonate e Danze di Marco Uccellini, Giovanni Battista Fontana, Marco Antonio Ferro, Andrea Falconieri, Biagio Marini, Alessandro Piccinini

Sono in corso i preparativi di Medioevalia nel Borgo 2021 e come ogni anno con il nostro laboratorio di cucina stiamo realizzando dei dolci di ispirazione medievale. In particolare per onorare il luogo dove quest’anno si svolgerà la manifestazione, il Convento di Santa Maria delle Grazie a Leverano, questa mattina le nostre esperte hanno preparato i Mostaccioli di San Francesco. Li potrai assaggiare al banchetto dei DULCIS durante la festa. Intanto ecco la storia di questi dolcetti: “Francesco conobbe Jacopa de’ Settesoli durante il suo viaggio a Roma, nel 1210, lo aiutò a trovare alloggio a Roma. Diventarono amici e lui la chiamava affettuosamente frate Jacopa. In punto di morte Francesco dettò una lettera da inviare a Jacopa, voleva rivederla prima di morire e le chiese di potargli quei dolcetti che lei preparava per lui quando era a Roma e che lui tanto amava. Ma lei arrivò ad Assisi prima che la lettera venisse spedita, portando con se, proprio quei dolcetti che Francesco tanto desiderava prima di morire.”#legambienteleverano#conventosantamariadellegrazie#comuneleverano#regionepuglia#culturaespettacolo

Sempre seguendo la traccia spirituale abbiamo preparato i biscotti della gioia di Santa Ildegarda “Prendi della noce moscata e cannella di pari peso e qualche chiodo di garofano e fanne polvere. E poi con questa polvere fai qualche tortino con la farina, mangiane spesso e …. si aprirà il tuo cuore… diventerà felice il tuo spirito, si purificheranno i tuoi sensi… e diventerai forte”. Li potrai assaggiare insieme a tante altre prelibatezze a Medioevalia nel Borgo presso il Convento di Santa Maria delle Grazie a Leverano dal 27 al 29 agosto.